Religione | Percentuale | |||
---|---|---|---|---|
Islam | 45,2% | |||
Cristianesimo | 51,6% | |||
Altre religioni | 3,2% |
Secondo stime recenti circa il 45,2% della popolazione eritrea aderisce all'Islam, mentre il 51,6% segue il cristianesimo; il restante 3,2% pratica altre religioni, tra cui fedi tradizionali (vedi religioni africane) e varie forme di Animismo[1].
Dal maggio 2002 il governo eritreo ha riconosciuto ufficialmente la Chiesa ortodossa tewahedo eritrea, il cattolicesimo, il luteranesimo e l'Islam: tutte le altre fedi e confessioni devono sottostare ad una procedura di registrazione[2]. Tra le altre cose, questo sistema governativo richiede anche ai gruppi religiosi d'inviare informazioni personali sui loro membri e specificazioni accurate sul tipo di culto praticato[2].
Vi sono come detto due principali religioni in Eritrea, cristianesimo ed islam, tuttavia il numero esatto dei loro credenti è oggetto di dibattito e discussione. Il Dipartimento di Stato USA ha stimato nel 2010 in almeno il 50% della popolazione come musulmana sunnita, mentre all'incirca nel restante 48% esser cristiano[3]. L'Eritrea, assieme al suo vicino meridionale Etiopia è stato uno dei primi paesi cristiani al mondo ad aver adottato ufficialmente proprio la fede in Gesù Cristo come religione di Stato nel IV secolo. Allo stesso tempo è stato anche uno dei primi stabili insediamenti islamici in Africa, ove l'arrivo nella fede del profeta Maometto viene fatta derivare da un gruppo di musulmani i quali, di fronte a ripetute persecuzioni subite alla Mecca, si trovò costretto ad emigrare in Abissinia, attraversando quindi l'attuale Eritrea.
© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search